Poter livellare facilmente e velocemente il tuo terreno dipende dallo strumento che decidi di usare: scopri la migliore motozappa terreno duro per te!
Prima di iniziare, dai subito un occhio alla nostra classifica con le migliori motozappe terreno duro 2022, le loro caratteristiche e i link alle pagine ufficiali!
Di seguito, invece, abbiamo preparato per te una lista delle migliori motozappe terreno duro.
La continua crescita delle vendite nel settore agricolo, di macchine predisposte per la lavorazione dei campi, rende evidente come queste si siano evolute nel tempo.
Da un punto di vista prettamente numerico, non solo le grandi aziende ma anche privati e appassionati scelgono diacquistare una motozappa per l’orto o giardino per eseguire una manutenzione perfetta.
Tra le macchine agricole più interessanti figura sicuramente la motozappa, strumento eccellente per effettuare la fresatura su qualsiasi tipologia di terreno.
Sebbene molti acquistino una motozappa valutandone solo la potenza e il peso, in realtà ci sono tantissimi altri parametri su cui ragionare, soprattutto se il terreno di riferimento è duro.
Nelle prossime righe analizzeremo le motozappe per il terreno duro migliori, così da identificarne le caratteristiche e le modalità di approccio più consone.
Forse non sai che un terreno agricolo può essere classificato in diversi modi, seguendo parametri e specifiche chimiche del suolo stesso. Il terreno può essere: argilloso, limoso, sabbioso e franco, ma anche pietroso, ghiaioso, torboso e calcareo.
La differenza tra una tipologia e l’altra è data dalla tessitura, cioè più è vicino uno strato rispetto all’altro e più il terreno risulterà difficile da penetrare.
Una motozappa per terreno duro ha la capacità di penetrare, in modo più incisivo, anche nei terreni con tante stratificazioni robuste.
Preso atto di tale definizione ti verrà spontaneo chiederti quale sia la motozappa migliore per un terreno duro, vero? In linea di massima la gran parte delle motozappe, siano queste di serie piccola, media o grande, possono effettuare la fresatura su un terreno duro.
Dobbiamo però sottolineare come le serie medie e grandi possono sicuramente agevolarti in tale lavorazione, soprattutto su terreni di dimensioni estese.
Più che la motozappa in sé devi valutare quelle che sono le caratteristiche presenti sulla motozappa, cioè quelle componenti capaci di penetrare anche nei terreni più duri.
Nello specifico ti consigliamo di tenere d’occhi tali specifiche: fresa, zappette, assolcatore e aratro.
Come saprai la fresa è l’elemento più importante della motozappa, questa consente di alzare le zolle del terreno e di rimescolarle per ripristinarne le qualità chimiche.
Non tutte le frese sono identiche tra loro, queste differiscono per larghezza e spessore, garantendoti una maggiore efficacia per la fresatura. Scegli delle frese che siano indicate per i terreni duri ed evita assolutamente quelle progettate per i terreni morbidi.
Per quanto possa essere larga la fresa, questa monterà un numero di zappette diverso. Sebbene usualmente i modelli più piccoli presentano 2 oppure 4 zappette, cerca di fare attenzione alla forma di queste ultime.
Per i terreni morbidi vengono utilizzate zappette curve, mentre per i terreni duri dovrai virare verso zappette con un design più lineare, così da agevolare la motozappa durante la lavorazione.
Accessorio spesso sottovalutato, ma che può fare la differenza su una motozappa per terreno duro è l’assolcatore. Questo ti consente di creare solchi nel terreno poco dopo la fresatura.
Se non disponi di una macchina agricola particolarmente performante, allora ti conviene scegliere una motozappa che possa installare anche un assolcatore.
Discorso analogo vale per l’aratro. Potresti sentire l’esigenza di effettuare una lavorazione aggiuntiva al tuo campo, se la motozappa non è capace di supportare a pieno il carico, aiutarti con un aratro supplementare può essere una soluzione.
Ovviamente ti consigliamo di optare per una motozappa adatta ai terreni duri più che a utilizzare accessori aggiuntivi, ma in caso di necessità puoi comunque sopperire in questo modo. Fai solo attenzione che siano costruiti con materiali di alta qualità.
Diventa a questo punto essenziale comprendere come scegliere una motozappa per terreno duro, i tantissimi modelli presenti in commercio potrebbero destabilizzarti.
Quando hai la necessità di scegliere una motozappa di questo genere devi tener conto di tali informazioni: motore, trasmissione, marce, tipologia e peso.
Un motore più potente ti consente di penetrare meglio nel terreno duro. Non devi necessariamente puntare su un motore da 14 CV o più, ma possono bastarti anche 8 CV, devi rapportare la tipologia di terreno alla potenza del motore.
Come anticipato nelle righe precedenti, esistono diverse tipologie di terreni e a seconda degli strati puoi adattare la motozappa. Cerca di scegliere una macchina agricola che sia leggermente più performante del modello indicato per quello specifico terreno, in questo modo avrai la sicurezza di non avere problemi in futuro.
Le motozappe possono essere costruite sia con una trasmissione a cinghia che a ingranaggi. Nel primo caso difficilmente troverai delle motozappe indicate per i terreni duri, mentre nel secondo caso vengono progettate proprio per le sfide più difficili. I motori a scoppio, siano questi a benzina o diesel, ti consentono di generare più forza e di sollevare facilmente le zolle dal terreno.
Una trasmissione a ingranaggi da questo punto di vista ti dà più garanzie e soprattutto elimina gran parte delle rotture della cinghia quando la motozappa è sotto sforzo.
In commercio troverai modelli di motozappa che presentano una o più marce. Puoi immaginare come questa componente possa incidere sulla sua capacità di penetrare nel terreno più duro. Non devi necessariamente puntare alla macchina con più marce, anche se comunque queste possono aiutarti soprattutto nella fresatura più impegnativa.
Diventa scontato sottolineare come esistano delle motozappe realizzate proprio per i terreni duri. Sebbene esistano motozappe di serie piccola, media e grande, quelle indicate per i lavori di questo genere sono quelle di serie media e grande, oltre ovviamente alle motozappe professionali. Seleziona la serie più indicata per il tuo terreno e adattala alle esigenze, a volte è meno complicato di quanto possa sembrare.
Una delle caratteristiche a cui devi fare più attenzione è il peso della motozappa. Una pesantezza maggiore ti permette di tenere più salda la macchina sul terreno e di penetrare meglio anche gli strati più spessi.
Ovviamente ti sconsigliamo le motozappe di serie piccola troppo pesanti poiché non riusciresti a spostarle con facilità, sforzandoti il doppio e ottenendo dei pessimi risultati. Le serie medie e grandi, oltre a quelle professionali, ti garantiscono un peso equilibrato e una facilità superiore di spostamento.
Tale condizione è dovuta oltre alle marce in più anche a una progettazione della macchina volta a facilitare la lavorazione del terreno.
Dalle linee guida su come scegliere una motozappa per terreno duro possiamo anche ricavare quelli che sono i vantaggi più rilevanti nell’acquistare un modello di questa tipologia. Possiamo identificare diversi benefici in una macchina agricola pensata per i terreni duri, ma quelli più significativi sono principalmente tre.
Uno dei punti di forza di una motozappa per terreno duro risiede nella sua capacità di non andare sotto sforzo durante la lavorazione. Le motozappe di serie inferiore, con una lavorazione costante sui terreni duri, riscontrano spesso problemi di surriscaldamento e rotture meccaniche.
Le macchine, invece pensate proprio per questa mansione non hanno alcun problema nel gestire carichi di lavoro intensi per tante ore durante il giorno. Meno sforzo per la macchina, ma anche meno fatica per te che dovrai preoccuparti solo di eseguire una fresatura perfetta.
Discorso correlato allo sforzo è la manutenzione. I costi per la riparazione della motozappa, siano questi legati alla meccanica o alla sostituzione di fresa e zappette, possono essere rilevanti nel tempo.
Una motozappa creata per i terreni duri elimina quasi del tutto tale problematica e ti consente di risparmiare tanti soldi per riparazioni e interventi sul macchinario.
Immagina di utilizzare una motozappa per terreni morbidi su un terreno duro, il risultato finale non sarà assolutamente ottimale e ci metterai il doppio se non il triplo del tempo.
Sempre più aziende e privati scelgono una motozappa per terreni duri proprio per accelerare i tempi della lavorazione e impiegare il tempo risparmiato per le altre operazioni nel campo.
Ti starai domandando come debba essere utilizzata una motozappa su un terreno duro. La presenza di elementi particolarmente invasivi sul terreno potrebbero compromettere le parti meccaniche e soprattutto la fresa.
Affinché tu possa effettuare una fresatura perfetta su un terreno duro devi tener conto di alcune accortezze, oltre ovviamente alla valutazione della motozappa più idonea e a una fresa di ottimo livello. Nello specifico devi fare attenzione a: velocità di esecuzione e regolazione della profondità.
Il segreto di una fresatura ottimale su un campo duro è la velocità, cerca di avanzare lentamente e senza strappi. La motozappa deve avere il tempo di penetrare bene nel terreno, velocizzando l’operazione sforzerai soltanto motore e fresa.
Ogni motozappa presenta una regolazione della fresa per la profondità, non eccedere verso il basso ma cerca di effettuare la fresatura prima sugli strati superficiali e poi su quelli più profondi.
Uno dei dilemmi più interessanti nel settore dell’agricoltura è quello che pone il confronto tra motozappa e motocoltivatore per la fresatura. Forse non sai che entrambe queste tipologie di macchine agricole possono effettuare la fresatura, ma in cosa differiscono e chi vince lo scontro?
Prima di tutto dobbiamo capire qual è la differenza tra le due tipologie di macchinario, così poi da evidenziarne pregi e difetti. Nello specifico un motocoltivatore dispone di due ruote che ne determinano la trazione, mentre la motozappa ha una coppia di ruote, ma non consentono in alcun modo lo spostamento meccanico.
La motozappa è trainata letteralmente dalla sua fresa, mentre il motocoltivatore si sposta con le ruote motrici e la fresa stessa. Per capire meglio quale delle due macchine è opportuno scegliere per la fresatura su terrei duri, è necessario mettere a confronto le loro caratteristiche nel concreto, vediamo quali.
Prima di tutto è necessario sottolineare come una motozappa riesca a lavorare il terreno in profondità, mentre il motocoltivatore è ideale per gli strati superficiali. Quindi, in questo caso il punto lo assegniamo alla motozappa.
Seconda caratteristica, sempre a favore della motozappa, risiede nella sua capacità di lavorare su terreni estremamente duri e poco curati, mentre il motocoltivatore è la soluzione più indicata per i terreni morbidi e dissodati.
Per quanto concerne le frese, una motozappa può montare una fresa larga fino a 1 metro, mentre il motocoltivatore raggiunge massimo 0.8 metri.
Potremmo già fermarci qui per capire quanto una motozappa sia nettamente più indicata per i terreni duri rispetto a un motocoltivatore. Ma andiamo oltre esaminando anche quelli che sono gli aspetti più generali di tali strumenti per la fresatura.
Vediamo nello specifico: terreni più idonei, funzionalità, direzionamento e tipologia.
Quando scegli una motozappa puoi contare su una macchina capace di eseguire la fresatura sia su terreni di grandi dimensioni che contenuti. Mentre un motocoltivatore è pensato per orti e colture nei filari.
La motozappa esegue principalmente, esclusa l’aggiunta di accessori, operazioni di fresatura, mentre il motocoltivatore è multifunzionale. Quest’ultimo infatti sostituendo la fresa può trasformarsi letteralmente in un aratro o un assolcatore.
Forse non sai che la motozappa ha la capacità di lavorare in un’unica direzione, mentre un motocoltivatore ha la capacità di lavorare in entrambe le direzioni, grazie anche alle ruote motrici che ne consentono uno spostamento più rapido.
In commercio troverai motozappe elettriche, a batteria e con motore a scoppio, sia esso a benzina o diesel. Mentre il motocoltivatore puoi acquistarlo solo con alimentazione a benzina oppure diesel.
Non si escludono nei prossimi anni produzioni di motocoltivatori elettrici, ma al momento la loro potenza motrice difficilmente può essere supportata da un impianto elettrico.
La scelta di una motozappa è quindi la soluzione migliore rispetto a un motocoltivatore se hai l’esigenza di effettuare la fresatura su terreni duri, ma quale serie scegliere per andare sul sicuro?
Non vi è ombra di dubbio che tra la serie piccola, media, grande e professionale, la prima è quella che meno di tutte è indicata per questo genere di lavoro.
Ti consigliamo però, nel caso tu ne avessi bisogno, di puntare su una motozappa piccola professionale, realizzata proprio per fresature specifiche su campi particolarmente ostici.
In linea generale però le serie più indicate sono quella media e grande, in quest’ultimo caso per lavori particolarmente ampi e volti alle operazioni aziendali.
Non dimenticare che uno degli aspetti più importanti, oltre alla serie di riferimento e al terreno, è la qualità della fresa.
Un’ottima fresa ti permette di eseguire la fresatura anche su terreni molto duri, facendoti risparmiare sul costo di una serie superiore. Se però devi eseguire lavori di grande rilevanza, allora meglio una serie dedicata.
A differenza di un motocoltivatore una motozappa è sicuramente più indicata per la fresatura su terreni duri.
Non tutte le motozappe però sono idonee per tale operazione e devi fare attenzione che presenti un’ottima fresa e delle caratteristiche che assecondino le tue esigenze e quelle del terreno stesso.
Le serie di motozappa piccole, escluse quelle professionali, sono le meno indicate per i terreni duri. Ti consigliamo di optare per una motozappa dotata di buona potenza e ottima capacità di penetrazione.
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